Che l’attività sportiva faccia bene al corpo e alla mente, ormai, è cosa risaputa; il primo passo da fare è scrollarsi di dosso la pigrizia e cominciare.
Si ma, quale cardio frequenzimetro scegliere?
Vediamolo… passo dopo passo!
Che cos’è un cardio frequenzimetro?
Il cardio frequenzimetro (contapassi) è un apparecchio che misura il ritmo cardiaco, registrando i bpm (battiti per minuto) che il cuore compie durante un’attività fisica.
Generalmente, esistono due tipologie, per rilevare al meglio il battito cardiaco:
- la fascia toracica – dotata di sensori, si pone sul torace
- la fascia da polso – sembra un orologio, pratica e fornita di numerose funzioni
Dotati di tecnologia bluetooth, questi apparecchi sono semplici, di facile utilizzo e di immediata lettura: caratteristiche fondamentali per chi, come me, si vuole godere la pratica sportiva, magari ascoltando una buona musica che imprima il ritmo giusto.
Ma, perché è importante conoscere la frequenza cardiaca giusta?
Per rendere efficace ogni allenamento a cui ci sottoponiamo!
E questo vale sia per una lezione in palestra con l’istruttore che per un’attività svolta all’aria aperta per conto proprio o con un gruppo di amici.
Una delle prime cose che si imparano a conoscere maneggiando questo dispositivo sono le “nostre” soglie: minima e massima.
Le soglie: cosa sono?
La soglia massima o MHR (Maximum Heart Rate) è la frequenza più alta a cui il nostro cuore riesce a lavorare. Va da sé che superarla può essere sia pericoloso che dannoso.
Non è un valore per tutti uguale ma varia, fra le altre cose, a seconda di:
- ETÀ: la frequenza cardiaca tende ad essere inversamente proporzionale all’età;
- SALUTE: un individuo sano, sportivo ed allenato ha una frequenza più alta rispetto ad una persona sedentaria o poco avvezza al movimento;
- STILE DI VITA ED ABITUDINI: la dieta abituale, il fumo, il consumo frequente di alcolici possono giocare un ruolo importate.
L’MHR è un dato che bisognerebbe conoscere per stabilire l’intensità ottimale degli allenamenti a cui ci si può sottoporre. Esistono formule per calcolarla con una certa approssimazione; se si vuole andare sul sicuro, partendo da dati tecnici certi, basta sottoporsi ad una visita medico-sportiva mirata.
Superare il limite prestabilito (soglia massima) o, al contrario, rimanere sotto la soglia minima, significa vanificare tutti i benefici che un allenamento può dare
Una volta accertata l’MHR si può definire la giusta intensità dell’allenamento a cui ci vogliamo sottoporre.
Come orientarsi nella scelta del cardio frequenzimetro giusto per noi?
In questo caso, si potrebbero confrontare i valori rilevati dall’apparecchio con quelli riportati da un macchinario professionale; fermandosi, per esempio, in farmacia per una misurazione dopo aver svolto attività sportiva.
È sempre bene, tuttavia, aver presenti i valori non solo sotto sforzo, ma anche in fase di riposo e di defaticamento.
Un’ulteriore garanzia potrebbe essere fornita da eventuali certificazioni che accompagnino il prodotto. Di solito, vengono rilasciate solo se un articolo risponde a determinati requisiti e standard qualitativi.
A questo punto, non sarebbe veramente fantastico se tutti nostri sacrifici potessero essere anche monitorati e registrati ad imperitura memoria?… E magari sul nostro iPhone!!!
Esistono dei cardio frequenzimetri collegabili all’iPhone?
La risposta è si! Grazie alla tecnologia bluetooth che è in grado di far comunicare il cardio frequenzimetro con il nostro smartphone.
Come scegliere allora il cardio frequenzimetro giusto per il nostro iPhone?
Basta consultare la scheda tecnica dell’apparecchio per controllare la compatibilità con il nostro modello di iPhone e con le eventuali app che siamo soliti usare per i nostri allenamenti.
Il sensore posizionato sulla fascia cardio rileverà tutti i nostri dati e li trasmetterà in tempo reale al nostro cellulare che li immagazzinerà secondo le istruzioni che gli abbiamo fornito.
Wireless. Senza bisogno di cavi, cavetti o porte usb.
Un’ ampia gamma di dati che potranno essere facilmente organizzati con una o più app che Apple Store mette a disposizione, sia gratuitamente che a pagamento.
La scelta è veramente vasta! Esistono applicazioni praticamente per ogni sport, che possono semplicemente registrare i nostri dati, geolocalizzare la nostra posizione e tracciare il percorso compiuto o anche programmare le nostre sessioni di allenamento specificando gli esercizi da compiere, con foto o tutorial per un’esatta esecuzione.
Il dispositivo funziona a batteria. Sarà quindi basilare prestare molta attenzione al suo consumo e alla sua alimentazione.
Più sono le funzioni che il nostro apparecchio ci mette a disposizione, più velocemente si consuma la sua batteria.
Modelli più “green” avranno la batteria ricaricabile; accertarsi che quella sostituibile lo sia in modo facile e veloce.
In nostro aiuto potrebbe nuovamente venire la scheda tecnica del prodotto che ce ne indichi la durata media in modo da poter valutare il modello più adatto al caso nostro.
È bene che lo schermo abbia la luminosità regolabile per una leggibilità ottimale dei dati anche durante l’allenamento.
L’utilizzo deve essere semplice ed immediato, magari fruibile anche dai più giovani.
I materiali usati devono essere di buona qualità, anallergici, traspiranti, adatti a sopportare il sudore, possibilmente waterproof, progettati per resistere all’usura e ai movimenti che si compiono durante l’allenamento.
Il design oltre ad essere accattivante deve essere pratico, comodo e funzionale. Un oggetto di questo tipo non deve assolutamente essere d’impaccio!
E qui mi permetto una considerazione personale: il modello a fascia da polso, che sembra a tutti gli effetti un orologio, è forse preferibile per noi donne che già dobbiamo indossare altri indumenti nella zona toracica!
La gamma dei prezzi è varia come quella dei modelli. Si piò partire dai 30/40 euro per i dispositivi più semplici a salire. Ciò che incide maggiormente sul prezzo sono naturalmente il numero delle funzioni, ma anche la qualità dei materiali, del display e del software usato.
In conclusione
- affidabilità e precisione del dispositivo
- compatibilità con la versione del nostro iPhone
Come spesso accade, l’attenta valutazione delle altre caratteristiche, in considerazione anche dell’uso che si vuole fare del dispositivo, ci porterà a scegliere quel prodotto che per noi avrà il miglior rapporto qualità/ prezzo.