La farmacia è di solito il primo riferimento di chi cerca un prodotto relativo alla salute e alla cura della propria persona. Soprattutto se lo si deve acquistare per la prima volta. La formazione specifica dei professionisti che operano in questo settore, rappresenta una rassicurazione non da poco sul fatto di essere indirizzati verso l’articolo più consono alle proprie esigenze. Un bravo farmacista, infatti, oltre ad avere competenze sui medicinali e sugli articoli paramedicali, conosce tanti aspetti legati al benessere fisico che possono essere utili al consumatore nel ponderare le sue scelte di acquisto. Tra i cardiofrequenzimetri che è possibile trovare in farmacia, la prima distinzione da considerare è quella tra il dispositivo da polso e quello da dito.
Cardiofrequenzimetro da dito
E’ chiamato in gergo medico saturimetro o pulsossimetro ed è un vero e proprio presidio medico. La caratteristica fondamentale che lo differenzia dallo strumento classico è quello di rilevare, unitamente alla frequenza cardiaca, anche la saturazione dell’ossigeno. Una misurazione consentita solo in alcuni modelli dei più evoluti dispositivi da polso. Un’altra differenza è, naturalmente, quella relativa alla modalità di applicazione. La collocazione principale è alla falange estrema di un dito della mano. In alcuni casi può essere preferibile inserirlo al naso oppure all’orecchio (quando ad esempio si indossano unghia finte o smalto, oppure se si ha la pelle di tonalità particolarmente scura). In ambito pediatrico, e in particolare per i neonati, è consuetudine legarlo in modo appropriato al piede.
Cardiofrequenzimetro da polso
Esso va sempre collocato al polso e può avere, nella variante più classica, una fascia toracica da collegare al busto. La fascia, se correttamente indossata, consente una rilevazione molto accurata dei battiti del cuore al minuto, che viene istantaneamente inviata al display del cardiofrequenzimetro. Facendo un’opportuna valutazione delle proprie caratteristiche fisiche e delle eventuali esigenze di allenamento, è possibile impostare nell’apparecchio due valori, uno minimo e l’altro massimo, della frequenza cardiaca. Ogni qualvolta l’organismo varca queste soglie si mette in funzione un allarme che suggerisce di modificare o interrompere l’attività nella quale si è impegnati.
- numero di passi effettuati
- numero di calorie consumate
- distanza chilometrica percorsa
- velocità oraria
- altitudine
- pendenza
Consigliamo in particolare gli articoli forniti da Medel, Polar, Garmin ed Ezon. Si tratta di apparecchi di gamma medio alta che forniscono tecnologie e prestazioni tra le più evolute del settore. I prezzi oscillano tra i 200 euro circa delle aziende leader come Polar, agli 80 euro circa dei modelli a marchio Ezon.
Gym e Activity Tracker
Con queste denominazioni si indicano solitamente i dispositivi da polso che non contemplano l’utilizzo del supporto toracico e hanno sembianze del tutto simili ad un orologio sportivo. La loro particolarità sta nel fatto di essere dotati di programmi ed algoritmi pre impostati che forniscono informazioni e suggerimenti su una serie di attività sportive. Nella maggior parte dei casi, infatti, questi supporti sono definiti anche multisport. Tramite appositi sensori ottici, essi sono in grado di rilevare se il movimento o la ripetizione che si sta effettuando è corretta oppure no, fornendo le indicazioni opportune alla correzione.