Può essere considerato a pieno titolo il miglior cardiofrequenzimetro dell’anno. Di qualità elevata, versatile e altamente tecnologico e accessoriato, le valutazioni in questi mesi sono state in maggioranza positive e ne sottolineano l’ampio ventaglio di funzionalità, la precisione e il buon rapporto qualità prezzo. Su quest’ultimo versante il modello che presentiamo supera il suo principale competitor, dove questo rapporto è ritenuto meno soddisfacente. Il prezzo rimane comunque alto e costituisce il suo principale svantaggio, tanto da essere considerato elitario.
Innovazione e forte impatto visivo sono le due parole d’ordine per un modello in cui vediamo le più innovative tecnologie entrare a pieno titolo nel suo identikit, a partire da quella della batteria (ioni di litio), autonoma per 24 ore in modalità Gps e 60 ore in modalità UltraTrack senza frequenza cardiaca al polso, mentre con frequenza cardiaca la durata è di 50 ore e di 2 settimane in modalità orologio. Il trasferimento dati del battito cardiaco viaggia con Ant+, mentre il display a colori con immagini in alta risoluzione rendono accattivante e di forte impatto l’estetica. Completano il profilo l‘ampia memoria Ram, connettività Bluetooth e wifi, utilizzo di sistemi satellitari Gps e Glonass, e la resistenza all’acqua fino ad una discreta profondità. E ancora: il quadrante dell’orologio è personalizzabile, sulla schermata, attraverso un menu a scorrimento circolare, si possono attivare velocemente alcune funzionalità come il salvataggio della posizione, il silenziatore, il blocco dei tasti, lo spegnimento oppure il controllo del proprio smartphone (trova telefono).
Tra le prestazioni principali, oltre al cardiofrequenzimetro, il calcolo calorico basato sul battito cardiaco, il cronometro, il contapassi. Disponibile nella versione Row (Rest of the world) è consilgliato per il ciclismo, il trekking, la scalata, il nuoto, il rowing, la corsa, lo sci.
Rilevazione della frequenza cardiaca dal polso 24/7
Con questo modello il rilevamento della frequenza cardiaca dal polso avviene attraverso la tecnologia di un sensore a triplo Led in grado di misurare i battiti 24/7 senza dover indossare la fascia toracica. Sostanziamente il meccanismo è questo: attraverso i Led la pelle viene illuminata, in modo tale da permettere alla cella elettro-ottica di rilevare ogni 2 secondi la variazione di volume del flusso sanguigno e ricavarne così la frequenza cardiaca.
Metriche fisiologiche e sistema Stress Score
Riguardo le metriche fisiologiche, basate sul battito cardiaco, il modello si serve dello Stress Score, che equivale al risultato di un test della durata di 3 minuti che viene eseguito quando si rimane fermi. In questo frangente il cardiofrequenzimetro analizza la variabilità della frequenza cardiaca per valutare il livello di stress generale. I valori variano da 1 a 100, dove i punteggi più bassi indicano i livelli di stress più bassi e viceversa, quelli alti indicano un elevato stress.
Sempre attraverso lo Stress Score, è possibile rilevare la variazione dei battiti facendo una media tra le ultime sette rilevazioni. Conoscere il punteggio dello Stress Score permette quindi di decidere se si è in grado di iniziare o proseguire con l’allenamento oppure no.
Performance valutate con il Training Status
Con questo modello vengono introdotti gli indicatori di condizione atletica. Attraverso Training Status, che si basa sul carico di allenamento delle ultime attività, il dispositivo indica se l’allenamento è stato produttivo o in sovraccarico. Sono parametri che Training Load ricava basandosi sul consumo di ossigeno post-allenamento per misurare il livello di carico della seduta. Il Training Status è consigliato per pianificare allenamenti e per migliorare il livello delle proprie prestazioni.
Interessante anche la funzionalità legata all’analisi delle prestazioni, migliorata ancora di più rispetto al modello precedente. Dopo 5 minuti dall’inizio dell’allenamento, il dispositivo in automatico fornisce un valore che può andare da -20 a +20. Si tratta della frequenza cardiaca misurata in rapporto alla media di quella degli allenamenti precedenti che permette di stabilire la capacità di recupero delle ultime corse, ad esempio. Più il valore è alto, maggiore sarà stato il recupero; più è basso, maggiore è l’affaticamento e maggiore lo sforzo fisico.
Forma e dimensioni
Sono uno dei punti di forza, essendo simili a quelle di un normale orologio sportivo, per cui non provoca disagio indossarlo anche al di fuori del contesto di allenamento sportivo e con dimensioni non invasive è possono visualizzare molteplici informazioni. Questo modello si pone ormai sul mercato in modo piuttosto ambizioso, per oltrepassare le funzionalità più tradizionali e aprire nuove prospettive. Il sensore a triplo Led che rileva il battito cardiaco costantemente e che riesce a fornire dati attendibili indossandolo come un semplice orologio da polso va proprio in questa direzione. Sempre analizzando i dati che acquisisce grazie ai suoi sensori e all’antenna Gps, il dispositivo può suggerire il tempo che è necessario aspettare tra un allenamento e l’altro, e anticipare all’utente i tempi di gara, sempre sulla base di quelli dei precedenti training.
Totalmente impermeabile oltre che pensato anche per chi pratica sport d’acqua il modello di cui stiamo parlando è in grado di fornire tutte le informazioni di cui un nuotatore ha bisogno: la distanza percorsa, il passo, lo stile, il numero e la frequenza delle bracciate. È infine semplice impostare avvisi sonori, al raggiungimento di una certa distanza o lasso di tempo e controllare il consumo delle calorie.
Preciso ma molto costoso
Tutte le informazioni che il dispositivo raccoglie sono esportabili su computer o smartphone grazie alla presenza di un modulo Wi-Fi integrato e a un’apposita applicazione, che consente di averle sempre a propria disposizione. Quanti hanno già avuto modo di metterlo al polso hanno gradito la precisione dei dati e dei valori forniti. Per chi cerca solamente un cardiofrequenzimetro questo modello è certamente eccessivo. Si tratta di un prodotto indicato per chi si allena costantemente e per chi è disposto a spendere.
Le opinioni sul web
Cosa lo rende attraente
Il web propone una carrellata di valutazioni decisamente buone che ne mettono in luce l’avanzamento rispetto ai modelli precedenti sul versante tecnologico, che permette un’analisi più dettagliata degli allenamenti, la precisione con il doppio sistema Gps/ Glonass, la rapidità della connessione, l’autonomia della batteria. Tutto o quasi, insomma, concorre a considerare il brand un leader del settore e questo modello un prodotto azzeccato, soprattutto gli utenti che hanno utilizzato il modello precedente.
Tra le caratteristiche apprezzate anche il sistema waterproof, adatto quindi per chi pratica il nuoto e ha necessità di contare le virate e di dettagli sulle vasche.
Anche il design e la praticità riscuotono un punteggio alto, essendo adatto ad essere indossato, a detta di diversi utenti, anche da chi ha i polsi sottili, grazie anche ai numerosi fori lungo tutto lo sviluppo del cinturino.
Altra funzionalità apprezzata la possibilità di visualizzare e scaricare i tracciati di altri utenti.
Ritenuta buona anche l’associazione con la app sullo smartphone per android.
Cosa non piace
La fascia hrd va comprata separatamente e considerando il costo elevato, non è un punto a suo vantaggio, un aspetto, questo, che non è passato inosservato. Riguardo le funzioni cardio, è stata osservata l’alta precisione solo quando il braccio è immobile. Nel caso in cui si muova il braccio, le misure si alterano temporaneamente per poi riprendere ad essere corrette. La precisione delle rilevazioni cardio sui modelli da polso con sensore integrato rimane una questione aperta. Se si sono fatti passi avanti negli ultimi anni, grazie allo sviluppo di tecnologie che ne hanno migliorato le prestazioni e la ricerca procede tuttora per offrirne sempre di migliori, rispetto alla fascia toracica c’è ancora un leggero svantaggio, anche nei modelli più evoluti, come abbiamo appena visto.
Riguardo la sicurezza, tra le avvertenze c’è quella che considera il dispositivo non adatto a bambini di età inferiore a 13 anni e si consiglia per i giovanissimi di utilizzarlo sotto la sorveglianza di un adulto.