Praticare sport, ormai è risaputo, fa bene.
Praticarlo in maniera corretta fa ancora più bene.
Chi è appassionato di fitness o chi fa attività a livello agonistico certo conosce i cardio frequenzimetri; chi invece si dedica allo sport saltuariamente, magari nel fine settimana o all’avvicinarsi della prova costume dovrebbe farne la conoscenza e magari farci sopra un pensierino. Perché il cardio frequenzimetro aiuta a fare sport in maniera corretta.
Che cosa fa un cardio frequenzimetro?
Controllare la frequenza cardiaca è utile tanto per chi fa sport a livello agonistico quanto per i “principianti” perché li previene dall’avere atteggiamenti sbagliati o dalla tentazione di strafare
Ma come funziona un cardio frequenzimetro?
Tramite un sensore posto in una fascia, generalmente toracica o da polso, il cardio frequenzimetro rileva la frequenza cardiaca di chi lo indossa, cioè quanti battiti il cuore compie in un minuto.
Questa misura varia da soggetto a soggetto in base a vari parametri, fra cui età, sesso, peso, ecc., ma può essere calcolata con una certa approssimazione con la formula di Korvonen (dal nome dello studioso che la mise a punto):
FcMax = 220 – età
Per un risultato più preciso, ci si può sottoporre ad una visita medico sportiva mirata.
Perché è importante conoscere la frequenza cardiaca massima?
Come esiste la frequenza massima esiste anche quella minima, facilmente misurabile a riposo, la mattina appena svegli.
La maggior parte dei cardio frequenzimetri, anche di fascia medio bassa, è provvista di alert sonori che avvisano nel caso di sforamento di uno di questi valori, una volta che saranno stati impostati.
Stabilire le soglie
Conoscere la frequenza cardiaca minima e quella massima consente di stabilire le diverse soglie di allenamento (anche se, una volta impostati questi valori, la maggior parte dei cardio frequenzimetri le calcola automaticamente).
Le soglie, ognuna con target diverso di allenamento, sono 4:
- Soglia verde – compresa fra 55 e 65% della FCMax – per chi non è allenato ma intende iniziare un programma di potenziamento dei muscoli facendo anche un po’ di fiato. Viene usata anche come defaticamento da un allenamento intenso o per aumentare la resistenza e ridurre la massa grassa;
- Soglia aerobica – compresa fra il 65 e 75% della FCMax – mantenere il battito in questa fascia serve per allenarsi in termini di fiato e resistenza; adatta per allenamenti prolungati, idonea per il dimagrimento;
- Soglia anaerobica – compresa fra 75 e 85% della FCMax – adatta a chi è già allenato, è una soglia molto intensa da sostenere solo per periodi limitati. Sconsigliata per le persone non sufficientemente allenate;
- Soglia rossa – compresa fra 85 e 95% della FCMax – idonea solo per atleti professionisti o comunque soggetti molto allenati. Può e deve essere mantenuta solo per pochi minuti.
Quindi, all’atto pratico…
Da qui, si possono calcolare le fasce cardiache con i range di battiti da mantenere per effettuare un allenamento nella maniera corretta e per ottimizzarne i risultati
Questo vale per chi ha scelto un modello più basico o per coloro che vogliono seguire passo dopo passo i progressi del proprio stato fisico.
Ma il mercato propone un’ampia scelta di cardio frequenzimetri, sia impostati e specifici per una determinata disciplina che multifunzione, attentamente strutturati per più attività sportive.
Anche in questo caso, sarà necessario fornire al dispositivo i dettagli che ci riguardano in modo che calcoli automaticamente le soglie.
I cardio frequenzimetri attuali sono equipaggiati di software molto sofisticati che mettono a disposizione anche programmi di allenamento impostati su graduali e ragionati progressi fino al raggiungimento degli obiettivi stabiliti in partenza.
Per consentire all’atleta di svolgere correttamente il suo allenamento, degli alert sonori o vibranti lo avvertono ogni qualvolta la soglia viene sforata o per eccesso o per difetto.
Alla fine, tutti i dati saranno analizzabili sullo schermo del cardio frequenzimetro ma potranno anche essere scaricati su un pc, tablet o smartphone per essere archiviati e più agevolmente consultati.
Concludendo