Il cardiofrequenzimetro è uno strumento utile a rilevare la frequenza cardiaca, ovvero i battiti che il cuore compie in un minuto. Il suo impiego si è diffuso principalmente nell’ambito della pratica sportiva. In alcuni allenamenti è infatti fondamentale tenere sotto controllo questo dato. Al fine di svolgere al meglio la prestazione fisica, traendone il massimo beneficio senza incorrere in sforzi eccessivi che potrebbero sovraccaricare il cuore. E’ opportuno comunque sottolineare fin da subito che il cardiofrequenzimetro non é un presidio medico: motivo per cui, se si soffre di determinate patologie cardiache, è opportuno avvalersi di altre metodologie d’indagine e controllo. L’attendibilità offerta da questi strumenti di rilevazione è infatti, nella maggioranza dei casi molto alta, ma non sicura al cento per cento.
Come Funziona
Il centro del funzionamento di un cardiofrequenzimetro classico è rappresentato dalla fascia toracica. Si tratta di un supporto che, collegato mediante appositi elettrodi alla pelle del torace, rileva i dati e li invia al dispositivo da polso per poterli consultare durante l’attività che si sta svolgendo. E’ possibile fissare due soglie, minima e massima, di frequenza cardiaca e attivare un allarme che suona nel caso in cui si varchino tali valori. La soglia minima corrisponde alla propria frequenza cardiaca a riposo. Un dato che è facilmente rilevabile appena svegli al mattino quando si è ben riposati. Basta mettere la mano sul torace all’altezza del cuore e contare i battiti per 15 secondi, moltiplicando poi il valore per quattro. In alternativa si può apporre la mano sul collo a livello dell’arteria carotide, oppure ancora al polso a livello dell’arteria radiale.
La Fascia Toracica
Quando è contemplato l’utilizzo di una fascia toracica, è importante fissarla nel modo opportuno seguendo una serie di passaggi fondamentali:
- Controllare di avere inserito le batterie
- Posizionare la fascia sotto lo sterno a diretto contatto con la pelle
- Se l’applicazione è poco confortevole si può utilizzare un gel apposito per ridurre l’attrito
- Spalmare il prodotto al centro del modulo, evitando gli elettrodi
- Inumidire questi ultimi con una specifica soluzione salina
- La fascia deve essere salda ma non stringere
- Verificare che sia connessa al dispositivo da polso
I Vantaggi
Monitorare la propria frequenza cardiaca può essere un valido aiuto per migliorare le performance fisiche. Allenandosi in determinate zone cardiache è possibile infatti migliorare la propria capacità cardiovascolare ma anche la resistenza e la forza. Una grande possibilità per chi ad esempio punta al potenziamento muscolare con l’impiego di pesi e sovraccarichi. Non solo. Anche chi ha l’esigenza di dimagrire può attingere a questi dati per impostare un allenamento il più possibile consono al raggiungimento dell’obiettivo. Senza contare che i moderni cardiofrequenzimetri offrono molte altre funzioni di grande utilità.
Gym e Activity Tracker
Rappresentano l’evoluzione del cardiofrequenzimetro classico. Oltre al rilevamento dei dati di cui abbiamo detto sopra, offrono molte altre valutazioni parametriche ed informazioni utili sulle proprie attività. Come ad esempio il monitoraggio del riposo notturno. Inoltre, grazie ad una serie di algoritmi e programmi di allenamento pre impostati e differenziati per disciplina sportiva, offrono altre due interessanti funzioni.
Il Cardiofrequenzimetro da Dito
Il cardiofrequenzimetro da dito merita una specifica menzione perché ha delle differenze sostanziali con le tipologie di apparecchi descritte fino ad ora. Per evitare confusione è bene dire innanzitutto che esso è conosciuto anche con il nome di saturimetro e pulsossimetro ed è un vero e proprio presidio medico. Il suo impiego permette di conoscere, contestualmente alla frequenza cardiaca, anche il livello di ossigeno nel sangue. L’attendibilità dei dati forniti ha un margine di errore stimato tra l’1 e il 2 %.
I Migliori Prodotti
Sono davvero tante le tipologie di cardiofrequenzimetri in circolazione. Se non avete particolari esigenze di monitoraggio e siete poco avvezzi all’uso di nuove tecnologie, potreste avvalervi di un modello da polso semplice ma al tempo stesso ricco di funzioni. Come quelli di Willful e Chereeki, che hanno una spesa di circa 30 euro.
